Gli S.S.P. (Standard Security Protocols) sono l'insieme delle regole e procedure a cui si deve scrupolosamente attenere tutto il personale, di ogni livello, grado e mansione, alle dipendenze della Bove Arilines World. Il rispetto degli S.S.P. garantisce l'elevato livello degli standard di sicurezza, efficienza e qualità a cui si attiene la Compagnia a beneficio della Clientela e del personale stesso. 

Gli S.S.P. vendono prodotti e redatti dalla Direzione Generale della Compagnia ma possono anche essere proposti e condivisi dal personale operativo.

Di norma i protocolli sono soggetti annualmente a revisione.

PROCEDURE DI VOLO PER AEROMOBILI IN LINEA

S.S.P. 001/LINE: PARKING

Quando l’aereo è al suo primo volo della giornata l’equipaggio di condotta, prima di alimentare l’aereo, si preoccuperà di accertarsi che la disposizione dei comandi del cock-pit consentano di procedere ai controlli pre-volo , prende visone del QTB e dei documenti di bordo. Dopo aver alimentato l’aereo utilizzando la sorgente ausiliaria (APU) esegue,  

secondo una sequenza programmata, tutta una serie di operazioni per accertarsi del funzionamento di tutti gli impianti di bordo. Quindi si chiede agli enti ATC l’autorizzazione alla messa in moto e alle operazioni di traino (o PUSH BACK) e al successivo rullaggio. Durante il traino i piloti sono in contato interfonico con gli operatori di terra per il regolare svolgimento delle operazioni.

Il personale di cabina, intanto, controlla che tutte le uscite di emergenza siano sgombere da qualsiasi oggetto che ne ostruisca l’uscita, che i passeggeri siano tutti correttamente cinturati e che i tavolini siano chiusi e che gli schienali siano in posizione verticale.

S.S.P. 002/LINE: TAXI

Durante il rullaggio gli assistenti di volo eseguono alcuni compiti per porre la cabina e i passeggeri in condizioni ottimali; viene eseguito un BRIEFING DI SICUREZZA per i passeggeri spiegando accuratamente come comportarsi in caso di EMERGENZA, quali presidi utilizzare, come e dove trovarli in carlinga e vengono mostrate loro le uscite di emergenza e le modalità d'uso delle stesse. In prossimità della pista di decollo l’aereo potrebbe fermarsi per un periodo di tempo, il tempo di attesa viene stabilito dagli enti ATC in funzione del numero di aeromobili che si apprestano al decollo. Durante la fase di rullaggio è tassativo per i passeggeri mantenere i propri posti con le cinture di sicurezza allacciate. Tale obbligo è appositamente segnalato da apposite spie luminose poste sopra la testa di ogni singolo passeggero. 

S.S.P. 003/LINE: TAKE OFF TO - Rolling and Static procedure

Sulla base della tipologia di pista, associato alle caratteristiche dell'aeromobile, la fase di decollo può avvenire in due distinte modalità operative:

  1. ROLLING TAKE-OFF: l'aereo, giunto al termine del rullaggio, si posiziona sulla mezzeria di inizio pista e, senza arrestarsi, il Comandante porta i motori alla spinta necessaria per dare all'aereo la velocità necessaria all'involo. La ROLLING TAKE-OFF è la procedura più utilizzata; essa richiede minor tempo per il decollo e minori consumi di carburante.
  2. STATIC TAKE-OFF: giunto sulla mezzeria di inizio pista il Comandante arresta il velivolo, aziona i freni e contemporanemante porta al massimo la spinta dei motori. Quando la spinta sarà sufficiente ad effettuare il decollo il Comandante rilascia i freni avviando definitivamente la corsa dellaeromobile.

 

S.S.P. 004/LINE: DESCENT - HOLDING - APPROACH Procedure

Al termine della fase di crociera ( CRUISE ) la spinta dei motori viene ridotta in modo da consentire una morbida discesa con assetto livellato o leggermente “picchiato”, in prossimità dell’aeroporto di destino si dà inizio alle procedure di avvicinamento che possono assumere modalità variabili in base alla collocazione geografica dell’aeroporto e delle condizioni meteo.
A volte si presenta una situazione in cui è necessario ritardare l’avvicinamento in tal caso ad ogni aereo viene assegnata una quota detta di “attesa” dove mantenersi fino a nuovo avviso ATC.
Gli assistenti di volo intanto verificano che i passeggeri siano correttamente cinturati, che i tavolini siano chiusi, che le uscite di emergenza non siano ostruite e che gli schienali siano in posizione eretta. Ricevendo l’autorizzazione all’avvicinamento gli assistenti di volo vengono avvisati dal Comandante di prepararsi all’atterraggio e si premurano ad occupare le postazioni assegnate e si cinturano.

S.S.P. 004.1/LINE: HOLDING INTERRUPTED

In situazione normale gli Ufficiali di bordo hanno l'obbligo di attenersi alle istruzioni impartite dall'ATC. Tuttavia essendo loro gli unici responsabili dell'aeromobile e garanti della sicurezza e dell'incolumità dei passeggeri, dell'intero equipaggio e dell'aeromobile stesso, possono interrompere le procedure di attesa qualora si verifichino condizioni tecniche o strutturali tali da non garantire la sicurezza stessa. Se ad esempio la quantità di carburante presente nei serbatoi non fosse sufficiente a proseguire l'attesa (il calcolo deve garantire ulteriori 20 minuti di autonomia), il Comandante comunica all'ATC l'interruzione dell'attesa e richiede l'assegnazione di un immediato corridoio per l'atterraggio.

Anche una situazione di emergenza fra i passeggeri (malore grave) autorizza gli Ufficiali di bordo ad eseguire detta procedura.

S.S.P. 005/LINE: LANDING PROCEDURE

Poco prima della “toccata” a terra l’aereo assume un aspetto cabrato e la spinta dei motori viene portata al minimo, toccata la pista prima coi carrelli principali poi con quelli anteriori la velocità dell’aereo viene ridotta al massimo dall’azione frenante dei carrelli, dall’effetto dei GROUND SPOILERS e dai REVERSE (inversori di spinta) dei motori. Liberata la pista inizia la fase di rullaggio.

Gli Ufficiali di bordo hanno L'OBBLIGO TASSATIVO di azionare gli inversori di spinta al preciso momento in cui l'aereo tocca la pista. Trascorsi 4 secondi dal tocco senza che gli inversori siano stati azionati, il Comandante ha l'obbligo di dichiarare il mancato avvicinamento, ridare spinta ai motori, riportare in quota il velivolo e ripetere la procedura.